Italian Hymn


O mio Signor allor che con rispetto
Io miro il ciel che fece il tuo voler
E lo splendor di stelle oh sento il tuono
E il mondo inter che narra il tuo poter


Ritornello
Un canto il cuor innalza a Te, Signor
Grande sei Tu, grande sei Tu
Un canto il cuor innalza a Te, Signor
Grande sei Tu, grande sei Tu


Allor che vò vagando su pei monti
E degli uccelli io sento il cinguettar
E vedo giù immensi prati verdi
E di un ruscel ascolto il mormorar


Quando Gesù ritornerà dal cielo
E gioia piena mi darà lassù
Mi prostrerò davanti al Suo bel trono
Per proclamar: Signor grande sei Tu

 



Grand’è Tua fedeltà, Padre d’amore
ch’essa vacilli mai tema non v’ha.
Tu, l’Immutabile, del ciel Signore,
mantieni eterna Tua benignità.


Coro:
Grand’è Tua fedeltà,
Grand’è Tua fedeltà,
essa rinnova ogni giorno i suoi ben.
Tutto mi dà la Tua mano amorosa;
grand’è Tua fedeltà, Padre, per me.


Degli astri lo splendor e il moto arcano,
d’ogni stagione le messi ed i fior,
ci parlan della potente Tua mano
e del Tuo eterno, immutabile amor.


Tu che sai perdonar il cuor pentito
e gli dai pace in Tua benignità,
Tu lo circondi col grande infinito
tesor di grazia e di Tua carità.

 


Guidami Tu, Luce gentile


Guidami Tu, Luce gentile,
attraverso il buio che mi circonda,
sii Tu a condurmi!
La notte è oscura e sono lontano da casa,
sii Tu a condurmi!
Sostieni i miei piedi vacillanti:
io non chiedo di vedere
ciò che mi attende all’orizzonte, un passo solo mi sarà sufficiente.


Non mi sono mai sentito come mi sento ora,
né ho pregato che fossi Tu a condurmi.
Amavo scegliere e scrutare il mio cammino;
ma ora sii Tu a condurmi!
Amavo il giorno abbagliante,
e malgrado la paura,
il mio cuore era schiavo dell’orgoglio;
non ricordare gli anni ormai passati.


Così a lungo la tua forza mi ha benedetto,
e certo mi condurrà ancora,
landa dopo landa, palude dopo palude,
oltre rupi e torrenti, finché la notte scemerà;
e con l’apparire del mattino
rivedrò il sorriso di quei volti angelici
che da tanto tempo amo
e per poco avevo perduto.